Pastore Tedesco - Cane Lupo Cecoslovacco - Cane Lupo di Saarloos

Lupini e Pastori a confronto - ho la fortuna di condividere la mia vita con tre delle Razze che più delle altre adoro: Pastore Tedesco, Cane Lupo di Saarloos e Cane Lupo Cecoslovacco.

Fin dai tempi dell'infanzia il Pastore Tedesco e' stato il mio Compagno d'avventura, il più vicino come fattezze e colori all'irraggiungibile Lupo.
Adesso mi trovo nella condizione di essere ad un passo dal Progenitore Selvatico, avendo la possibilità di vedere molto di lui nei miei adorati Cani.
Non s'intenda con questo che i Cani sono un ripiego non potendo arrivare al Lupo, semmai sono un di piú. Per assaporare la loro natura (dei Cani) studio quella dei Padri, e questo mi porta a conoscere meglio entrambi.

Alcuni anni fa, personaggi innamorati probabilmente del Pastore Tedesco come me, e come me innamorati del Lupo, hanno voluto unire le due passioni; chi l'ha fatto per ristabilire un equilibrio di salute fisica, chi invece per dare un apporto psicologico in più; qualunque sia stato il motivo iniziale, in ambedue i casi, fu fatto comunque per un miglioramento. Ciò ha determinato la nascita di due razze distinte fra loro anche se generate da Genitori uguali: Pastore Tedesco e Lupo.

Nel Cane Lupo di Saarloos troviamo il massimo esponente lupino, nel Cane Lupo Cecoslovacco il connubio di particolari caratteristiche sia del Lupo che del Pastore Tedesco; sia l'una che l'altra Razza ci permettono altresì di vedere nel caro Pastore Tedesco, cose che prima non riuscivamo a decifrare, inconsapevoli di quanto ci sia in lui sia del Domestico (logicamente) che del Selvatico.

Parliamo e'ovvio di soggetti selezionati e allevati nel rispetto della Razza e non per la squalificante richiesta commerciale che vuole "Il Commissario Rex" e "Il Lupo", buoni e affabili, pazienti e servizievoli a prescindere da tutto e tutti come si addice al più servizievole dei servi, belli e affascinanti come la più crudele delle Creature dell'immaginario umano: Il Lupo mangiatore di uomini trasformato in Lupo de Lupis, il Lupo tanto buonino, da portare in bella mostra in giro per le strade.

Il Pastore Tedesco, il Cane Lupo Cecoslovacco e il Cane Lupo di Saarloos sono la rappresentazione del passaggio da Lupo a Cane.

Il Cane da Pastore Tedesco nasce per scopi utilitari http://www.ilcane.eu/cane_pastore_tedesco/index.htm (come il Cane in generale); lui creato per affiancare il militare e aiutarlo a mantenere uno stato d'ordine; questo però non solo nell'ambito di una guerriglia o di tafferugli cittadini, bensì, anche all'interno della casa semmai la Famiglia avesse avuto bisogno d'aiuto. Per questo il Pastore Tedesco è abile nel lavoro e al contempo e' particolarmente sociale.

Selezione di Sentinella operativa maggiorata in diffidenza e' stata fatta per il Cane Lupo Cecoslovacco, escludendogli dal compito, l'affiancamento in tana, cosa quanto mai pazzesca visto che il Lupo e il Cane (nello specifico il Pastore Tedesco, che tengo a ricordare e' suo progenitore) sono entrambi dipendenti dal Gruppo Familiare (1977 Dott. G. Haber: lo studioso durante la sua decennale ricerca, sostituì la parola Branco con Gruppo Familiare, poiché notò che la vita sociale dei Lupi, non era un’associazione lavorativa o di convivenza fra individui senza legami, ma una vera e propria Famiglia che vive e condivide tutto quello che un vincolo così stretto, così intenso, produce).
Come abbiano potuto pretendere, i suoi selezionatori, di renderlo docile per rispetto e abile nel lavoro uscendo dalla soggiogazione del divieto, ancora non l'ho capito. Fatto sta che finito il suo incarico operativo a causa dell'abbattimento della frontiera, il Cane Lupo Cecoslovacco fu destinato alla soppressione.
La tristezza e follia della cosa, fu presa a cuore dai militari che avevano diviso il lavoro con questi Animali e li portarono via. Cosa e' rimasto di quegli esemplari oggi? Poco! O meglio, poco sangue, tutto il resto della progenie e' stato trasformato in Animali da compagnia. Ma siccome l'uomo non può cancellare tutto quello che ha scritto la Natura (parlando del Lupo e in parte anche del Cane, in special modo di una razza evoluta a livelli neotenici), capita che in alcuni esemplari ripuliti, e resi commerciali e dozzinali, ci siano soggetti che rispecchiano coloro che hanno mantenuto determinati atteggiamenti dei progenitori e della prima selezione.
La non consapevolezza di cosa realmente ci sia in questo sangue che appare e scompare a volte senza che nessuno possa riflettere su quel che avviene, porta gli ingenui che credono sia un Cane da salotto, ad avere dei risvegli poco felici, e porta chi seleziona per profitto ad essere artefice di soprusi e soppressioni. Ma quello che è forse più un controsenso in tutta la questione è che pur cercando di selezionare il finto pupazzo da salotto, i vari selezionatori di pupazzetti lo vogliono abile a prove sulla diffidenza attiva. Dunque ragioniamo: nasce come sentinella, divide con il compagno umano solo il lavoro poi, ognuno a casa sua; tolto da quella mansione deve diventare il Lupo da salotto e da parco cittadino; però nella prova di lavoro deve scovare un figurante finto che deve poi attaccare; i nuovi proprietari pensano di avere un Agnello al guinzaglio che può stare con chiunque e rimangono sconcertati se il loro Lupo agisce in maniera poco "buona", però pretendono per una carriera selettiva che sappia aggredire a comando. In pratica vogliono un Cane da famiglia e da difesa personale che si accenda e si spenga con un interruttore.
Nell'ambito del lavoro è raro trovare le attitudini del tempo, ma soprattutto è raro trovare chi le sappia far uscire; finalizzarle poi è ancora piú raro!
Il Cane Lupo Cecoslovacco, voluto come Guardiano di confine, doveva mantenere caratteristiche tali da renderlo diffidente e operativo verso chiunque si azzardasse a varcare il limite d'accesso. Abbiamo avuto quindi una selezione volta a determinati peculiarità non proprio socievoli con ciò che era fuori dal territorio.
Renderlo un Cane da compagnia e' come rinnegarlo.

Il Cane Lupo di Saarloos invece fu voluto per migliorare il fisico del Pastore Tedesco ormai reso deficitario piú del consentito.
Nella selezione non è stato forse tenuto conto che alcuni soggetti si portavano un trascinamento di malattie troppo importanti. Ma questo e' accaduto anche nel Cugino/Fratello Cecoslovacco. Ci ritroviamo infatti (nel Cecoslovacco di piú che nel Saarloos , ma credo sia solo questione di tempo poiché negli ultimi anni la fama di quest'ultimo sta crescendo e con lei la fame di poveri omuncoli senza scrupoli), ci ritroviamo dicevo ad avere soggetti malati o portatori di patologie molto pesanti. Per fortuna, esistono "rarità" di Allevatori che fanno attenzione alla selezione morfologica e allo stato di salute cercando di guarire le problematiche sopraggiunte o del passato - anche se purtroppo nelle selezioni delle razze a qualche compromesso bisogna capitolare. Bisognerebbe però cercare anche di non dimenticare il carattere di questi soggetti, poiché essi devono rispecchiare la loro particolarità di "essere Cani Lupi".

Il Pastore Tedesco e' un Cane che potremo definire polivalente, e se non guardiamo l'esasperazione della moda che lo vuole, o il più bello o il più bravo (bellezzai e sportivi), e' l'espressione dell'equilibrio. E' sottointeso che la famiglia ospitante o il suo collega di lavoro (che poi dovrebbe essere la sua famiglia) deve mostrare lo stesso equilibrio, altrimenti e'normale che qualche carenza possa assorbirla pure lui. Anche perché non dobbiamo mai dimenticare che il Cane comunica attraverso l'espressione di uno stato d'animo. Per cui se noi siamo isterici il Cane non può che assorbire la nostra isteria, lo squilibrio del nostro essere. Come biasimarlo poi, se non ci prenderà piú in considerazione come guida? O come pensare che non sia normale che voglia lui stesso dare delle direttive?

E a tal proposito ricordiamo anche che il Cane (di ogni razza) non raggiunge lo stadio di crescita neotenica finale, e per questo motivo, nel ruolo di leader non ci si trova... E' per lui uno squilibrio...lui non è mai nella realtà "leader", semmai, può possedere un carattere che, se fosse stato Lupo, chissà, e' probabile che completandosi lo sarebbe diventato.

Uscendo un attimo dal discorso delle tre razze dello scritto, vorrei riportare l'attenzione al Branco di Cani ferali: Un nucleo di familiari e non, che vive alla periferia del sociale umano. Gli elementi che sono racchiusi nel concetto di ferale vivono di ruberie (solitamente dai cassonetti) ed elemosine; fra loro, sono piú di due gli elementi che si accoppiano e generano figliolanza, pertanto il nm degli elementi del Branco può essere composto da cifre molte alte, a volte maggiori di quelle che il territorio e l'elemosina può soddisfare a livello di assistenza. Questo lato del loro comportamento ci illustra la poca saggezza che invece esiste nella specie primaria, il Lupo, che dal canto suo, procrea e mette radici solo se l'assistenza di Madre Natura lo permette.
E mette in luce, sotto un riflettore gigantesco come il Cane non possiede il concetto saggio dell'Alfa, poiché come un fanciullo, al primo stimolo sessuale lui agisce senza pensare alle conseguenze.

Le teorie che vogliono la molteplice figliolanza nel Selvatico, il concetto di Alfa nel Cane (chiamato in questo modo o altro non fa differenza se non nella identificazione personale di chi elabora il concetto) e la diversità quotidiana dell'agire di un Branchetto di Randagi o di Cani ferali (evoluzione del randagismo), non analizzano con la giusta visione i concetti, vedendoli unicamente con occhi umani!

Tornando al discorso iniziale delle tre razze, continuiamo ad analizzare il Cane Lupo Cecoslovacco.

In lui è più marcato il ruolo caratteriale rispetto al Pastore Tedesco, ed e' per questo che non è tanto facile lavorarci. Motivarlo vuol dire trovare per lui un riferimento, in quello che gli viene proposto, che abbia un significato idoneo al suo ruolo e vuol dire, che colui che lo vuole come collaboratore, deve essere un membro influente del suo Branco/Famiglia. Perciò mi sembra molto strano che chi ha ideato la razza, tenesse questi Animali solo nelle "caserme". Le caserme (credo nei box, non nei dormitori o nei luoghi interni ai fabbricati per le persone) non sono la tana; si un box può essere tana, ma se questa è frequentata anche dal Compagno, altrimenti cos'è?!
Chi ha intenzione di accompagnarsi ad un esemplare di questa razza, deve saper analizzare bene il carattere del suo Compagno, e deve essere per lui un forte punto di riferimento. Nascendo i Cecoslovacchi per motivi collaborativi, Figli di Animali che vivono in collaborazione con i familiari e che dal gioco e dal lavoro vero e proprio, del gioco e del lavoro e nel gioco e nel lavoro, prendono spunti per completarsi caratterialmente, hanno la necessità di esprimersi attraverso le attività ludiche tipiche delle zone rendez-vous e se il loro ruolo lo consente, di completarsi lavorando per ciò che più si confà al loro carattere di "Uno". Questo vuol dire che non tutti possono fare tutto, ma ognuno può fare per ciò per cui è nato. Sta all'abilità e sensibilità del Compagno umano capire cosa c'è dentro di lui.

Stesso discorso lo dobbiamo fare per il Cane Lupo di Saarloos, anche se con lui è molto più difficile poiché in lui sono molto più presenti caratteristiche lupine. A partire dalla diffidenza che non ci consente nulla fino a che non l'avremo debellata nei nostri confronti. Una volta accaduto questo, sarà nostra premura trovare il giusto modo per rendere veritiero o altamente stimolante ciò che proponiamo, altrimenti oltre ad un leggero interesse iniziale, altro non otterremmo. Questo perché sono talmente evoluti da essere superiori a noi nella conoscenza dei "perché esistono delle diversità caratteriali e di conseguenze espressive". Purtroppo però sono anche molto trascurati a livello caratteriale specifico, che non sia solo cercare di renderli un po' meno diffidenti verso l'uomo, privandoli altresì di tutto quello che la personalità lupina può dare per renderli idonei alla vita nel civile. Essi infatti a volte deficiono in completezza, ossia, pur essendo forti, sono come mancanti di pezzi importanti, appartenenti loro per dovere.
Il problema nasce già agli albori della razza quando lo stesso ideatore li volle trasformare in Cani guida per ciechi.
Il Signor Saarloos aveva creato un Animale meraviglioso che aveva tanto del Lupo e quel tanto che bastava del Pastore Tedesco da renderlo selvaticamente affascinante e amabilmente domestico. Di non facile conquista e di non facile individuazione di ruolo, ma forse proprio per questo ancor più utile per capire il Lupo e il Cane.

Conoscendo così da vicino le due razze nate dall'unione del Lupo e del Cane da Pastore Tedesco, ho potuto capire meglio l'amato Pastore Tedesco, scoprendo anche in lui la sottile linea che divide gli "Uno" del Branco.

In collegamento all'articolo due video: Teach e Tortuga; Sirius e Real.

Video: Teach e Tortuga - I video che abbiamo scelto come rappresentazione sono stati effettuati al Campo Scuola Stella Grigia di Montopoli in Sabina. I due attori impegnati nel lavoro di semplici condotte sono: Tortuga (Thika Theila di Oroval) ed Edward Teach (Louis Vuitton Olimpalus). Abbiamo scelto a modello di espressione la "condotta", sia come base di un rapporto Uomo/Cane, sia come specchio di virtù caratteriali e non, del Cane; attraverso la condotta è possibile scoprire come il Cane vive la Coppia e cosa ha dentro di sé.
Tortuga e' una Grigiona da lavoro, la sua linea di sangue, oltre ad avere Cani idoneamente costruiti nel rispetto della razza, possiede un curriculum caratteriale esemplare. Forse un tantino sopra le righe per la normativa di standard, cioè forse eccellente in doti che nel Pastore stanno un pochino piú nella mediocrità, ma essendo un esemplare da lavoro, l'Allevatore ha preferito (anche per dovere rispetto al fine) fosse così.

Tortuga e' un soggetto completo negli istinti e nelle qualità naturali. Eccelle in docilità, duttilità, temperamento, aggressività, possesso, saldezza di nervi pur rimanendo se occorre in allerta. Predatrice ma più preferibilmente lottatrice. Ottima anche la ricerca (pur non essendo una dote da analizzare in una condotta al piede).
Nel trascorso del suo sangue abbiamo molti esemplari che hanno portato a termine brevetti di lavoro in Campionati di specializzazione sia di razza che fra le razze che vengono impegnate in tali prove. Ciò ha permesso una eredità tramite l'apprendimento, facendo diventare parte della progenie, abilità espressive.

Di Teach non posso dire che abbia lo stesso curriculum pratico poiché nel Cecoslovacco non è abitudine programmare una selezione sul lavoro; più che altro lo è sulla idoneità ad affrontare una vita cittadina in maniera tranquilla. Avendo questa razza, doti particolarmente lupine, quali la diffidenza verso l'estraneo (non dimentichiamo per cosa è stata creata), gli Allevatori cercano di non dare spunti per creare al Cane e alla famiglia adottante, problematiche sociali. La conseguenza e' quella di avere degli esemplari diversi da quelli originari. Ciononostante però, in alcune linee, lo spirito del tempo del suo primo impiego è ancora vivo. Questi soggetti presentano un temperamento medio, sensibilità media, docilità da conquistare, duttilità da formare, diffidenza (non confidenza), aggressività, possesso. Saldi di nervi. Vigili se occorre. Predatori e lottatori. Buona la ricerca se non ottima. Estremamente determinati.
Se invece le linee di sangue non rispecchiano quelle iniziali, possiamo vedere un Cecoslovacco docilmente infantile o dominante infantile, o ancora materialmente infantile. Sono tre forme di docilità che chiedono di avere un punto di riferimento, e se tale fermezza/appiglio tarda ad arrivare, ecco che in loro cresce l'incertezza che degenera in diffidenza. La diffidenza può essere causa di eccessivo nervosismo che induce il soggetto a chiudersi o ad agire in maniera attiva aumentando la sua materialità.
Il nostro adorabile Teach, appartiene a linee di sangue non da lavoro. In lui si possono notare tutte le bellissime cose di un Lupetto in erba che ama stare in casa e in giardino; non ama uscire in città; gli piace il paesaggio naturale e, se deve uscire, meglio se in compagnia di un consimile con cui vive. E' un simpatico gregario che ha però un odore addosso molto particolare, perché i due Saarloos e gli altri due Cecoslovacchi di casa, non gradiscono la sua presenza. Eppure lui è molto socievole e difficilmente mette un altro maschio in discussione.
Nel loro video lo vediamo lavorare come un soldatino che ancora però non e' perfettamente a suo agio. Pecca un po' in sicurezza che acquista se nella conduzione ha giuste indicazioni di comportamento. Si nota la vigilanza e la sua docilità, il suo temperamento medio e il lavoro sulla sua duttilità. Assente completamente l'aggressività.

Tortuga invece mostra la sua predisposizione al lavoro e la selezione che volle a suo tempo Von Stephanitz. Non ha interesse più di tanto per ciò che accade fuori e si attiva ad ogni richiesta anche se solo sussurrata.
La sua prova ci parla dell'inferiorità evolutiva del Cane rispetto al Lupo, ossia il suo motivarsi a prescindere da ciò che accade al di fuori rispetto alla coppia.

La prova di Teach, rispecchia le doti di un esemplare evoluto neotenicamente, infantile per rango o forse per non completezza selettiva.

Video: Sirius e Real - Sirius è un Cecoslovacco di linee di sangue diverse da quelle di Teach; è un bontempone fino a che gli aggrada di rimanere tranquillo; e' meno materiale di Teach ma pur sempre un Cecoslovacco. Passa dall'inerzia allo scatenamento in un batter d'occhio; non so dire se è proprio lui ad essere così, cioè se questo sia proprio un lato del suo carattere oppure no. Il fatto è che non so fino a che punto si sente a suo agio qui con noi; e' poco piú di un anno che si è unito al Branco e, anche se non e' pochissimo, non posso davvero fare il paragone con l'intesa di Teach che è arrivato a 4 mesi (Sirius ha 2 anni). Comunque sia, intesa o carattere, di certo abbiamo che lui e Teach sono diversi, diversi per linee di sangue e per esperienze di vita. In comune hanno una particolarità che sto riscontrando in tutti Cecoslovacchi ed è, oltre alla materialità (più o meno accentuata), la docilità, la leggera diffidenza (che al confronto con i cugini Saarloos è proprio lieve) e la mancanza di capacità di lavorare oltre un certo grado.
la mancanza di capacità di lavorare oltre un certo grado” Perché dico questo? Perché non sono ancora riuscita a vedere un Lupino impegnarsi per tirare fuori tutta la sua Magia. E allora mi chiedo: Li abbiamo resi cretini o siamo noi ad essere tanto cretini da non riuscire a lavorare con loro? ... E possibile che la memoria del lavoro sia così sopita nel Cecoslovacco? Il lavoro per il quale furono selezionati era talmente specifico e diverso da quello, ad esempio, dei Pastori Tedeschi da cui nascono, che non riuscendo a trovare ragione di sfogo, non mostrano la loro arte?... Sicuramente la selezione voluta o ignorantemente causata e' alla base di tutto e credo inoltre che una totale ignoranza da parte nostra su quale siano le vere ragioni di un comportamento di un Animale diverso da noi, siamo la forza generante il tutto.
Sirius e Teach e molti dei loro parenti conosciuti nel tempo, mostrano a noi sapiens il lato più idoneo alla nostra scarsa conoscenza: materialità e infantilità, condita da atteggiamenti determinati se non sappiamo rispondere con chiarezza.
Nel Cecoslovacco e nel Saarloos, molto più che nel Pastore Tedesco, troviamo una diversità espressiva in casa (giardino) e fuori casa ( il mondo al di là del confine).

Le immagini di Sirius sono riprese in un angolo del giardino a lui ben conosciuto. E' facile notare la sua confidenza con il posto, con me e un po' con la condotta al piede che è ancora in fase di allineamento. E' bravo e attento, un vero scolaretto che si esprime docilmente in maniera molto educata.

Anche le riprese di Real sono nello stesso angolo di giardino, ma in lui è manifesta in maniera a dir poco plateale, come si addice ad un vero Lupetto, la docilità sotto forma di infantile brillante sudditanza.
Real, a differenza di Sirius, esprime la sua pulsione interna. Il tutto genera un movimento in lui che lo porta a divincolarsi come un cucciolo nonostante i 4 anni di età.
Facendo riferimento ad una selezione giusta/equilibrata della razza, possiamo dire con estrema certezza che il Saarloos sia il più completo. In lui è fondamentale il rapporto con la Famiglia/Branco e tutto deve nascere nella cassa parto, estendersi al resto della tana, proseguire con il giardino e piano uscire “mano nella mano con colui a cui ha donato la sua fiducia”. E' fondamentale il ruolo di nascita, che e' il suo equilibrio manifesto! Rituale all'esasperazione della gestualità, parla con il corpo e con gli occhi.

Tortuga, crescendo con i Saarloos, ha avuto la possibilità di evolvere la sua sensibilità, riuscendo a comunicare con Teach e con Chris, ma anche con la bianca Boh e le piccole Roselline, senza dover ricorrere a null'altro che sia diverso dall'atto teatrale. Se occorre sa anche agire in maniera più materiale, ma Zia Arowen non e' quello che le ha insegnato, per cui, lascia la materialità nel gioco con Teach e la delicatezza con chi non ha possibilità di dire altro che "Bu".
Molti Pastori Tedeschi sanno comportarsi come lei, ma in lei è rimarchevole se non altro perché usa nella comunicazione atteggiamenti lupini e pastorelli. Lei come i Saarloos e i Cechini ci hanno aperto una corsia preferenziale sull'autostrada della comunicazione naturale.

Esistono pro e contro nella nostra vita, forse più contro che pro, e non è sempre facile tenere testa a tutto, ma io non la cambierei con nessun'altra vita. E' una vita che ti costringe a non dormire su ''sette materassi'' come la racconta la Favola della ''Principessa sul pisello'', ma ti confida i segreti di un'espressività fatta di sguardi.

 

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