La storia si ripete…
dieci, cento, mille volte… e chissà quante altre
ancora!
Cuccioli nati per noncuranza, per superficialità,
per stupidità. Cuccioli venuti al mondo per rappresentare
la povertà morale. Cuccioli venuti al mondo per finire
la loro breve e inutile vita, sotto le ruote di una vettura che
non decelera alla loro vista. Cuccioli venuti al mondo per vivere
la loro vita disperata, fra le sbarre di un canile ricco solo
di altri disperati, raccolti e lì condotti unicamente per
arricchire le tasche di chi è senza scrupoli e non conosce
la disperazione. Cuccioli venuti al mondo per far pensare, a quante
sono le persone misere, che popolano la Terra. |
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.Se
invece, queste persone potessero provare la stupenda sensazione
che dà un cucciolo tenuto stretto fra le braccia…
se potessero assaporare le emozioni che è capace di suscitare
nell’animo, un cucciolo che non ti chiede altro, che di
starti accanto, di seguirti e di completarti.
Un cucciolo è la parte migliore di te. È ciò
che tieni nascosto e in gran segreto, con estrema cura custodisci.
Un cucciolo è ciò che ti restituisce la naturalità,
la spontaneità, la sincerità. È ciò
che ti rende speciale e ti distingue da coloro che hanno la presunzione
di titolarsi ‘homo sapiens’.
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Ma come possono
capire, l’amore, questi mostri del genere umano che, alla
sola vista di un cucciolo indifeso, impaurito e allo stesso tempo
fiducioso, provano unicamente repulsione. Come possono interpretare
il significato di un lamento strozzato dalla paura e dal desiderio
di appartenere a qualunque cosa che non sia la solitudine. Come
possono comprendere un gesto d’aiuto, uno sguardo di speranza…
?... non possono, perché non conoscono l’amore…
La storia si ripete, i cuccioli continuano a
nascere e inesorabilmente, i non desiderati, continuano ad essere
abbandonati… la storia si ripete, alcuni sopravvivono agli
urti con le vetture, alcuni muoiono all’istante, alcuni
cessano la loro vana vita solo dopo mille sofferenze… la
storia si ripete, per alcuni sopravvissuti, rimane la speranza
di riuscire a condurre almeno una vita di stenti, per gli altri
il sogno di far parte, un giorno, di un branco-famiglia… |
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…e nel frattempo?...
… nel frattempo, qualcuno che non è orgoglioso
di assomigliare all’homo sapiens, anche se solo nell’aspetto
fisico, e che si toglierebbe la pelle, se potesse bastare a
distinguerlo… quel qualcuno si è fermato e ha raccolto
con se i quattro cuccioli da salvare…
Ora i quattro cuccioli appartengono a un branco: grazie Paolo,
grazie Loriana, grazie Valerio, grazie Federica.
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