Quando nel 1998 incontrai per la prima volta un Cane
Lupo Cecoslovacco, me ne innamorai.
E come poteva essere altrimenti?! … il Lupo e il
Pastore Tedesco sono sempre stati i miei idoli, per cui,
un loro Figlio non poteva che affascinarmi.
Poi nel 2006 conobbi il Cane Lupo di Saarloos. Una razza
che nasce prima del Cecoslovacco sempre dal connubio fra
Lupo e Pastore Tedesco e che, mantenendo una selezione
meno mirata (al contrario di come sarà per suo
‘’Cugino’’), ecco che mostra alcuni
tratti più selvatici.
Questo mi portò a riflettere su qualcosa che nel
Cecoslovacco già aveva preso terribilmente piede
…
Spero che il Cane Lupo di Saarloos non
diventi mai il capriccio di uomini inesperti
e sempliciotti, che non diventi mai la cornucopia
di allevatori senza scrupoli, che rimanga una
razza protetta e controllata, che l’avidità
e la superficialità di molti Italiani,
allevatori e semplici privati, non ne faccia
scempio come è stato per il Cane Lupo
Cecoslovacco ...
http://www.canelupodisaarloos.eu/arowen_eowyn.htm
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Nella foto riportata, vediamo quel che rimane di un Cane
Lupo Cecoslovacco, vittima delle stragrandi stupidaggini
di cui è artefice l’uomo.
Il Cane Lupo Cecoslovacco nasce con il compito di vigilare
e di non permettere il passaggio indesiderato di ‘’estranei’’.
È un Cane militare che ha mantenuto molto del Pastore
Tedesco e molto del Lupo. Ciò vuol dire che gestire
esemplari di questa razza non è uno scherzo.
In molti dicono che ‘’non era uno scherzo
a quel tempo, ma adesso la selezione è cambiata
e quindi sono Cani come tutti gli altri’’.
L’idiotismo regna sovrano!
La maggior parte delle persone non conosce la Teoria
del Branco, per cui per loro è facile dire bestialità
a riguardo. E non conosce nemmeno le reazioni diverse
che spingono gli Individui di questa razza ad agire in
un modo anziché un altro nelle diverse situazioni.
La distrazione da una simile particolarità, non
permette alle persone di capire che ‘’il Lupo
è buono e affidabile, ma non sopporta che gli si
rompano le scatole a gratis e non sopporta non avere delle
direttive’’.
Ne consegue che, povere stelle, i Cecoslovacchi subiscano
angherie tali da portarli ‘’di punto in bianco’’
a dire ‘’mi hai rotto i coglioni’’
a colui che si comporta in maniera squilibrata nei loro
confronti.
Educare un Cecoslovacco, conquistarne la fiducia, creare
con lui un rapporto speciale è d’obbligo
ma non è facile. Per questo tutti i ciarlatani
lupologi tuttofare dovrebbe tacere e farsi da parte quando
ne incontrano uno!!!
Farsi da parte significa non interferire con un Cecoslovacco,
non chiedergli niente se non si è certi di ottenere
qualcosa, non tentare di guidarlo quando, di come si manovra
un volante, un sapiens cretino non sa nulla di nulla.
Da un Cecoslovacco, senza che ci si possa rendere conto,
è possibile avere una risposta del tutto differente
dalle solite risposte. L’età, la modalità
educativa, il rispetto e la fiducia acquisiti, ci parlano
di cose molto importanti riguardanti il suo io interiore,
ci avvertono e ci mettono in guardia, ci conquistano e
ci spingono a conoscerli sempre meglio.
Si, conoscerli sempre meglio … questo è
quello che dico parlando di me. Ma è
per tutti così?
Niente affatto!!!! Perché l’uomo vuole il
Lupo al guinzaglio, vuole fare con lui quello che chi
lo dirige (dirige il sapiens) fa con il sapiens.
Ecco che iniziano delle piccole incomprensioni che i vari
geni dell’educazione non sanno interpretare, pur
se sono coperti di titoli onorifici che la realtà
sfigura come ‘’inventati di sana pianta’’!!!!!
Questa gente è parimenti bastarda alla gente che
si caga addosso quando il loro ‘’Lupo domestico’’
dice ‘’basta, dirigo io i lavori, tu sta’
zitto!’’.
Un altro Cecoslovacco è finito fuori casa, in
uno dei tanti posti che gli donano una cella con veduta
sul mare o sulla collina o sulla città …
Vittima dell’umano che l’ospitava che, vittima
a sua volta del degrado dell’ignoranza e della saccenza
e dell’ipocrisia di chi si fregia di titoli non
suoi, il giovane Lupo mancato, si specchia da oggi in
poi, nella ciotola dell’acqua, parla con se stesso
o con l’inquilino della cella accanto e non sa,
che là fuori qualcuno gode delle disgrazie che
continua a perpetuare in danno di innocenti.
Vorrei tanto che i familiari di questi poveri Animali
soffrissero per tutto il resto della loro vita per quello
che hanno fatto, ossia aver creduto stupidamente all’antropocentrismo
dei quaquaraquà; vorrei che i quaquaraquà
soffrissero della somma delle pene che infliggono a Cani
e loro familiari, e vorrei che i più cretini di
tutti, gli improvvisati e i professionisti allevatori
dei miei stivali, diventassero carne da macello come lo
sono diventati ‘sti Angeli che hanno voluto mettere
al mondo per desiderio di onnipotenza!!!
La legge però si sa che non è mai dalla
parte dei giusti … per cui … mio rammarico
… rimarrò con l’amaro in bocca e la
morte nel cuore che rinnova il suo dolore ogni volta che
vengo in contatto con storie di Animali vittime del maledettissimo
uomo!!!
Vuoi conoscere il Cane? Vuoi conoscere il Cane Lupo?
Non affidarti al primo DOCENTE di turno, né al
DOCENTE che gioca più con il suo cellulare che
non il Cane che non ha, né al primo MACELLAIO che
produce carne in scatola!
Se non vuoi farlo per il Cane che un giorno avrai, fallo
per te stesso se hai un minimo di orgoglio!
Concludo con una preghiera che rivolgo a tutti coloro
che si accompagnano ai Cani in generale e ai Cani Lupo
in particolare: la selezione della Natura, nessun uomo
mai potrà cambiarla; se pensate di comprare una
Pecorella vestita di manto Grigio Lupo, sappiate che anche
la Pecorella ha bisogno di direttive, altrimenti cresce
sbandata.
Da un Animaletto sbandato, puoi aspettarti di tutto, anche
improbabili trasformazioni! … e se accadrà,
non dare la colpa alla sfortuna o al destino, dalla soprattutto
a te che ascolti solo chi ti dice quello che vuoi sentirti
dire!