Parla come magni - Le surpercazzole
Ispirandomi a una canzone- Pesce del Baltico
- del grande Paolo Conte:
“Pesce Veloce del Baltico dice il
menù, che contorno ha?
Torta di mais e poi servono polenta e baccalà…,
cucina povera e umile fatta di ingenuità”
vorrei far riflettere sull’inesattezza e di
conseguenza sulla inappropriatezza di moltissimi termini
su cui si è fondata la rivoluzione dei metodi addestrativi
basati su teorie nelle quali stati d’animo, emozioni,
patologie, sentimenti etc. umani sono applicati al Cane.
Premessa – L’unico albo
ufficiale esistente in Italia nel settore
cinofilo è l’Albo addestratori ENCI, costituito
su mandato del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali
per mettere ordine in un settore senza regole.
Oltre a questa figura è riconosciuto a livello
statale, l’educatore cinofilo iscritto all’
albo regionale ASL degli esperti sez. C secondo la legge
6 ottobre 2003 n.33.
Cominciamo con il significato di alcuni termini usati
frequentemente:
Educare -educare v. tr. [dal lat. educare,
intens. di educere «trarre fuori, allevare»,
comp. di e-1 e ducere «trarre, condurre»]
(io èduco, tu èduchi, ecc.; ant. o poet.
edùco, ecc.). – 1. In generale, promuovere
con l’insegnamento e con l’esempio lo sviluppo
delle facoltà intellettuali, estetiche, e delle
qualità morali di una persona, spec. di giovane
età: e. i figli; e. la gioventù; e. bene,
male; e. con precetti, con l’esempio; e. il popolo.
Tratto da Treccani
Addestrare - addestrare v. tr. [der.
di destro] (io addèstro, ecc.). – Addestrare
è una parola molto usata e significa istruire,
formare, rendere abile. Deriva dall'unione di ad e destro
(a sua volta riconducibile al latino aureo dextrum), portare
alla destra, rendere destro, e cioè capace.
Condizionare – condizionare v.
tr. . [der. di condizione] (io condiziono) – 5.a.
Influenzare fortemente una persona, la sua volontà
e la sua libertà d’azione, così da
determinare il comportamento, il modo d’agire; Tratto
da Treccani
Oltre ai tre classici sopracitati, ecco le novità
del nuovo millennio: Pedagogia, Psicoterapia, Psicologia
che ormai vengono regolarmente abbinate all’aggettivo
“canino/a” in modo da sembrare professioni
con specializzazione cinofila. Eccone il significato in
lingua italiana:
Pedagogia - La pedagogia è la
scienza umana che studia l'educazione e la formazione
dell'uomo nella sua interezza ovvero lo studio dell'uomo
nel suo intero ciclo di vita. Non si occupa esclusivamente
dei bambini e dell'infanzia, ma anche di adolescenti,
giovani, adulti, anziani e disabili ovvero delle altre
fasi della vita. Tratto da Wikipedia
Psicoterapia - Etimologicamente la parola
psicoterapia - "cura dell'anima" - riconduce
alle terapie della psiche realizzate con strumenti psicologici
quali il colloquio, l'analisi interiore, il confronto,
la relazione ecc., nella finalità del cambiamento
dei processi psicologici dai quali dipende il malessere
o lo stile di vita inadeguato, e connotati spesso da sintomi
come ansia, depressione, fobie. Tratto da Wikipedia
Psicologia - La psicologia è
la disciplina che studia il comportamento e la mente,
attraverso lo studio dei processi psichici, mentali e
cognitivi nelle loro componenti consce e inconsce, attraverso
l'uso del metodo scientifico e/o appoggiandosi ad una
prospettiva soggettiva intrapersonale. Tale studio riguarda
quindi i processi cognitivi e intrapsichici dell'individuo,
il comportamento umano individuale e di gruppo, e i rapporti
tra il soggetto e l'ambiente. Tratto da Wikipedia
Altra novità è che per diversificarsi
da questi filoni principali, alcune scuole usano termini
che in base al loro significato nella lingua italiana,
sono totalmente inaccostabili ai Cani … ne riporto
qualche esempio:
Cognitivo - cognitivo agg. [der. del
lat. cognitus: v. cognito], letter. – Che riguarda
il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati
nella conoscenza (percezione, immaginazione,
memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente
come guida nel comportamento; psicologia c., lo stesso
che cognitivismo; scienza c., campo di studio interdisciplinare
(costituito da intelligenza artificiale, psicologia, linguistica,
neuroscienze e filosofia della mente) che ha per oggetto
i processi cognitivi umani, dalla percezione all’apprendimento,
dalle strategie inferenziali all’elaborazione dell’informazione.
Tratto da Treccani
Consapevole - consapévole agg.
[der. di consapere]. – Informato di un fatto: sono
c. di quanto è avvenuto; fare o rendere c., informare,
avvertire: rendere qualcuno c. dei rischi, delle difficoltà,
delle sue responsabilità; l’ho fatto c. dei
pericoli cui può andare incontro. Più com.,
essere c. (o c. a sé stesso), avere coscienza:
sono c. delle mie responsabilità. Tratto da Treccani
Ragionamento - Il ragionamento è
il processo cognitivo che, partendo da determinate premesse,
porta a una conclusione, facendo uso di procedimenti logici.
Le principali tipologie di ragionamento, secondo ottiche
diverse, possono essere l'inferenza, l'induzione, la deduzione,
l'abduzione e il ragionamento per assurdo. Tratto da Wikipedia
Autocontrollo - l’autocontrollo
è quella forza che ci serve per rimanere in equilibrio,
su quello che pensiamo, quello che facciamo, quello che
sentiamo, quello che siamo e quello che crediamo di essere.
(Dott.ssa Dalila Liguoro) = coscienza del
se
Autostima - L'autostima è il
processo soggettivo e duraturo che porta il soggetto a
valutare e apprezzare se stesso tramite
l'autoapprovazione del proprio valore
personale fondato su autopercezioni. La parola autostima
deriva appunto dal termine "stima", ossia la
valutazione e l'apprezzamento di sé stessi e degli
altri. Tratto da Wikipedia
A questo punto alcune tecniche addestrative con un
nome che stimola la curiosità, ecco il significato
o la descrizione di queste tecniche …
Centripetazione – termine inventato
nell’era moderna che non esiste nel vocabolario
…
Centrifugazione - La centrifugazione
serve a separare, sottoponendoli all'azione della forza
centrifuga, solidi da liquidi e liquidi da liquidi, purché
non siano disciolti gli uni negli altri. Per la separazione
è necessario che esista una sufficiente differenza
di peso specifico fra le sostanze che si vogliono separare,
oppure che sia apposto un ostacolo materiale allo spostamento
di una delle sostanze. Treccani
Serendipity - Il termine serendipità
indica la fortuna di fare felici scoperte per puro caso
e, anche, il trovare una cosa non cercata e imprevista
mentre se ne stava cercando un'altra. Il termine fu coniato
in inglese da Horace Walpole (serendipity) nel XVIII secolo,
e rientra pertanto nella categoria parole d'autore. Tratto
da Wikipedia
Clicker training – Con il termine
clicker training si indica un metodo basato sui più
moderni studi sull’apprendimento degli organismi
viventi. Usare il clicker significa cercare un modo per
comunicare e per vivere con gli animali attraverso la
gentilezza e la comprensione ... peccato che non è
altro che il condizionamento classico che fruttò
a Ivan Pavlov il nobel ben più di un secolo fa:
Risposta involontaria collegata ad uno stimolo …
in parole povere il condizionato agisce indipendentemente
dalla sua volontà! E ragionando logicamente,
cosa c’è di più coercitivo e orribile
del rendere assoggettato un essere vivente?!?
Apprendimento per imitazione - L'apprendimento
per imitazione consiste nell'acquisire nuovi comportamenti
osservando e imitando azioni compiute da un animale della
propria specie. Alla base ci sono i neuroni specchio che
si attivano se l’azione fa parte del repertorio
della specie: per avere un’idea del meccanismo neurofisiologico
alla base di questa comprensione si consideri l’esempio
seguente. Un individuo, poniamo che si chiami Mario, afferra
una tazzina di caffè. Quando compie quest’azione
Mario sa cosa sta facendo. Tale sua conoscenza corrisponde
all’attivazione di una serie di neuroni motori che
preparano l’atto dell’afferrare la tazzina.
Quando Mario osserva Anna che afferra una tazzina, gli
stessi neuroni motori che si sono attivati durante l’atto
motorio di Mario si attivano di nuovo, dando così
a quest’ultimo la rappresentazione motoria (detta
anche atto motorio potenziale) dell’atto compiuto
da Anna. Mario quindi capisce cosa Anna sta facendo perché
l’atto motorio potenziale generato dall’osservazione
di Anna corrisponde a quello che Mario genera volontariamente
quando prepara o esegue lo stesso atto. Ecco in breve
il meccanismo specchio. Tratto da Enciclopedia Treccani.
E ragionando logicamente, come si può
credere che un Animale di specie diversa dalla nostra
possa conoscere le nostre azioni e imitarle? E se mai
potesse essere, perché tutti coloro che professano
questo metodo in effetti poi usano il clicker in ogni
azione?
Empatia - La parola empatia deriva dal
greco en e patheo, ossia “dentro” e “sentire”.
Per empatia si intende dunque l’attitudine della
psiche a sentire dentro di sé le emozioni, i sentimenti
e le intenzioni che animano la psiche delle persone con
le quali entriamo in contatto.
Luring – Adescando da “to
lur” adescare … E’ semplicemente una
tecnica che consiste proprio nell'”adescare”
il cane, come dice la parola stessa, tenendogli
un bocconcino a un millimetro dal naso in modo che lui
possa annusarlo e anche leccarlo un po’, ma non
possa raggiungerlo. Tratto da Tipresentoilcane
Shaping – modellamento …
Modernissima tecnica basata sul condizionamento
operante, che risale al 1943, scoperta e attuata da Skinner
che le diede il nome di “Shaping” nel 1951.
Tricks – trucchi … I tricks
sono esercizi di propriocezione (la propriocezione
è una forma di percezione al contrario che si basa
sull'ascolto dei segnali che arrivano dal corpo) che servono
ad insegnare al cucciolo come imparare ad apprendere,
sono giochini come dare la zampa, fare
il morto, zoppicare, strisciare etc. Sono comuni nell’addestramento
dei cani e degli animali per la pubblicità
o il cinema (in un libro l’addestratrice
di Rex spiega tutti i trucchi che gli sono stati insegnati
per la serie televisiva).
Continuiamo con la descrizione dei disturbi della
salute mentale classificati nell’uomo ed assimilati
impropriamente ai cani:
Depressione - La Depressione è
un disturbo dell’umore. Generalmente chi presenta
i sintomi della depressione mostra e prova frequenti e
intensi stati di insoddisfazione e tristezza e tende a
non provare piacere nelle comuni attività quotidiane.
Le persone che soffrono di depressione vivono in una condizione
di costante malumore e con pensieri negativi e pessimisti
circa sé stessi e il proprio futuro. Tratto da
“State of Mind”
Ansia - Il termine ansia deriva dal
latino anxus e significa “stretto”: l’ansia
è una condizione psico-fisica caratterizzata da
sensazioni di costrizione, affanno e angoscia, che induce
le persone a bloccarsi di fronte a determinate situazioni
e che provoca tensione, irrequietezza ed apprensione.
A differenza della paura, l’ansia non è collegata
ad un evento percepito come pericolo nell’immediato,
ma emerge dall’anticipazione di eventi futuri e
dalle loro presupposte conseguenze. Tratto da Riza.it
rivista di psicologia
Frustrazione - La frustrazione è
uno stato d’animo che si prova al momento di una
presa di coscienza del fallimento di un’opera, dell’insuccesso
di un’idea, del mancato sviluppo di un’intenzione,
della mancata realizzazione di un desiderio; può
anche essere classificato più genericamente come
l’impossibilità di dare sfogo alla libera
interpretazione dei fatti e dei pensieri.
L’individuo che vive questo stato d’animo,
prova un senso di impotenza, si sente umiliato e deriso,
prova vergogna e cade in un vortice di insicurezza che
lo rende inerme allo stato di volontà, conducendolo
alla repressione della personalità.
Disturbo ossessivo compulsivo - Ecco
un altro comportamento prettamente legato alla specie
animale ‘homo sapiens’ e largamente, scientemente,
libidinosamente appiccicato alla specie animale ‘canis
familiaris’.
Per ossessione si intende un pensiero che assilla in maniera
tormentosa la mente, generalmente legato ad un fatto realmente
accaduto, vissuto in prima persona o di riflesso, che
ha provocato, e continua a provocare nel tempo, una serie
di meditazioni-preoccupazioni maniacali di risposta. È
una sensazione di paura che invade la persona, e fa riferimento
a se stessa o è ridirezionata verso il prossimo;
paura di sbagliare e con lo sbaglio creare un problema
a se stesso o a qualcun altro; paura di ammalarsi e con
la malattia creare un problema a se stesso e a qualcun
altro; paura di essere la causa di un incidente e con
l’incidente creare un problema a se stesso e a qualcun
altro; ecc.; ma anche: paura dei propri pensieri, paura
delle responsabilità, paura degli stati emotivi
provocati dall’ansia che li invade quando sono preda
delle loro ossessioni…
Per compulsione invece, si intende, un rituale di comportamento
atto a scacciare l’idea fissa che provoca disagio.
Non è altro che l’azione attraverso la quale,
ciò che provoca ossessione può essere minimizzato
se non addirittura eliminato (quanto meno in quell’istante!).
Fobia sociale - Questo disturbo insorge
solitamente nell'infanzia o nell'adolescenza, raramente
dopo i 30 anni. Si caratterizza per una paura marcata
e persistente nell'affrontare molte situazioni sociali
o prestazionali, nell'interazione con gli altri o anche
semplicemente nell'essere osservati in qualche situazione,
tutto ciò fino al punto da interferire in maniera
decisa sulla vita giornaliera. È una sorta di “vergogna
del proprio essere” in pubblico, accompagnata dalla
paura di rivelare agli altri i propri sintomi di ansia,
ad esempio tremando, balbettando, arrossendo in viso o
mostrandosi impacciati nei movimenti. Le persone affette
da questa patologia comprendono quando le loro paure sono
esagerate o irrazionali ma, nonostante ciò, non
riescono in alcun modo a controllarle e sperimentano una
enorme apprensione nell'affrontare le situazioni sociali
temute. Tratto da Wikipedia
Per concludere,in base a tutto ciò che è
stato esposto fino adesso, inserisco il link (http://www.csu.unisi.it/files/Linee-guida-per-la-scrittura-di-un-protocollo-di-ricerca.pdf)
con le modalità per scrivere un protocollo di ricerca
che poi, una volta realizzato, dovrà essere valutato
ed eventualmente considerato come scientifico; quindi
non basta come spesso succede nel campo cinofilo essere
laureati o riconosciuti da qualsivoglia associazione riconosciuta
a sua volta da chissacchi per dare valenza scientifica
alle proprie parole … senza approvazione della commissione
nulla si può definire scientifico.
Alla fine bisognerebbe scomodare il Grande
“Ugo Tognazzi” e la banda completa di “Amici
miei” con le loro “Supercazzole come fosse
antani con scappellamento a destra” https://www.youtube.com/watch?v=f5hyKoiTu4Q