Vorrei abbaiare con il mio cane ma...

 

Ora che abbiamo scomposto "le impronte" del nostro cane per considerarle separatamente e nelle relazioni che hanno fra loro e col tutto, perché non abbaiare con lui cercando di insegnargli ad abbaiare con noi?…

Premetto che non ritengo possibile l'esistenza di un manuale che ci permetta di imparare quest'arte. Esistono regole che ci insegnano a rispettare il cane e ad ottenere la sua fiducia. Sarà poi il tempo e l'esperienza a darci la manualità.
Ponendo sempre l'attenzione al fatto che la semplicità, ovvero la sincerità, la schiettezza, la naturalità, regna sovrana, altrettanto semplici saranno le norme da seguire:
"influssi = stimoli esterni che influiscono sul comportamento del cane"
Ai fini della crescita caratteriale del cane è fondamentale scoprire la sensibilità del soggetto agli influssi, in quanto l'intensità dell'azione esterna dovrà essere variata a seconda del soggetto che si ha di fronte.
"tempi di attenzione = applicazione della mente"
Il rispetto dell'intento è saper agire cogliendo il momento giusto andando oltre il quale non solo è vano ma addirittura negativo.
"tempi di reazione = risposta con un'azione propria ad un'azione esterna (offerta)"
"soglia di reazione dei nervi = limite di eccitabilità dei nervi sottoposti a stress"
Gli errori e le incertezze, il comportamento non desiderato del nostro cane è solo il frutto di un'errata e superficiale valutazione, si è venuto meno al rispetto dei doveri nell'esercizio dei diritti.
Un consiglio: "non sarà con l'ossessiva ripetitività degli esercizi che il nostro amico imparerà ad abbaiare con noi, tenete sempre a mente che è un essere pensante e quindi un animale superiore". Buon lavoro.

 

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